La festività patronale di San Bartolomeo Apostolo è uno degli eventi più attesi dell’anno sull’isola di Ustica. Importata dai coloni di Lipari stabilitisi a Ustica nel 1763, si celebra ogni anno il 24 agosto, ma i festeggiamenti iniziano già dalla vigilia dell’evento con l’organizzazione di concerti live sino a tarda notte. La mattina del 24 agosto, dieci colpi di fuochi d’artificio annunciano l’inizio della vera e propria festa, che consiste nella processione del simulacro di San Bartolomeo portato a spalla dai fedeli lungo varie tappe sparse tra le vie del borgo e sul litorale vicino al porto. Durante la parata, gli abitanti seguono il Santo intonando inni sacri e assistendo alle folcloristiche corse della vara, sino al rientro del Santo in Chiesa. I festeggiamenti continuano con esibizioni musicali sino allo scoccare della mezzanotte, momento in cui i partecipanti scendono nella Cala per assistere agli spettacolari giochi pirotecnici sul mare di Ustica. Dopo i fuochi, la festa si risposta in paese, dove la piazza si trasforma in una vera e propria discoteca a cielo aperto.

Festa di San Bartolicchio

La seconda domenica di settembre presso la chiesetta della Contrada Oliastrello, si celebra la festa di San Bartolicchio, versione folcloristica della festa di San Bartolomeo. Già il sabato sera, gli abitanti si riuniscono per organizzare una grande cena celebrativa con musica e danze, ma i veri festeggiamenti iniziano la domenica, quando, dopo la messa, vengono organizzate grigliate e giochi all’aperto dal fascino antico, come la corsa coi sacchi, il tiro alla fune o l’attesa corsa degli asinelli.