Maggio è il mese ideale per scoprire la parte terrestre dell’isola, passeggiare per le strade del paese, godersi una pausa dai ritmi lenti, e lasciarsi incantare dalle eccellenze siciliane, come la produzione vitivinicola dell’azienda agricola Hibiscus.

 

Oltre a degustare  gli ospiti  visiteranno i vigneti, la cantina e il piccolo museo della civiltà contadina e marinara. È disponibile un punto vendita per acquistare o ordinare i prodotti dell’azienda agricola, come le lenticchie appartenenti al presidio Slow Food. Le degustazioni si svolgono all’aperto in alcuni angoli suggestivi del giardino. Vivrete i colori e i profumi del nostro territorio in modo semplice e sostenibile.
Le cinque etichette sono accompagnate da stuzzichini  improntati alla gastronomia isolana utilizzando anche le verdure dell’orto (paté di capperi pizza usticese, formaggi siciliani, ecc..)

 

L’escursione al bosco parte dal Paese Vecchio, all’interno del quale è possibile scoprire la storia del centro abitato isolano. In seguito ci si inoltra nella Riserva Naturale Terrestre per raggiungere il punto più alto dell’isola dove attualmente risiede la stazione radar. Superata quest’ultima, si scende verso Ovest per visitare le vecchie Cave di Tufo utilizzate anticamente per estrarre materiale per la costruzione del paese. Lungo il percorso si passa davanti ad una parete geologica, dove è prevista una sosta per narrare la storia vulcanologica dell’Isola di Ustica. Rientro nel versante della Piana di Tramontana tra le fioriture primaverili